Cassazione penale Sez. V sentenza n. 14065 del 25 marzo 2014

ECLI:IT:CASS:2014:14065PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Le dichiarazioni della persona offesa possono essere valutate in modo frazionato dal giudice, ritenendole credibili e riscontrate per una parte e non per la restante parte. Inoltre, la testimonianza di un soggetto estraneo ai fatti, come l'avvocato, assume particolare rilievo probatorio, anche in assenza della sua presenza fisica nel medesimo luogo in cui si sono svolti i fatti. La motivazione della sentenza può legittimamente rinviare per relationem al contenuto delle testimonianze riportate nella sentenza di primo grado, purché vi sia una convergenza nell'epilogo decisionale tra le due pronunce. Infine, la scriminante di cui all'art. 599 c.p. (provocazione) si applica soltanto ai delitti di ingiuria e diffamazione, e non anche al delitto di minaccia, il cui carattere intimidatorio non può essere messo in discussione quando l'imputato abbia minacciato l'integrità fisica della persona offesa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SAVANI Piero - Presidente

Dott. PALLA Stefano - Consigliere

Dott. FUMO Maurizio - rel. Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - Consigliere

Dott. LIGNOLA Ferdinando - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 414/2011 CORTE APPELLO di PALERMO, del 01/03/2013;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 14/02/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. MAURIZIO FUMO;

udito il PG in persona del Sost.Proc.Gen. Dr.ssa Cesqui Elisabetta, che ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. Con la sentenza riportata in epigrafe, la corte d'appello di Palermo ha co…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.