Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza breve n. 795 del 2019

ECLI:IT:TARLIG:2019:795SENB

Massima

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Il provvedimento di sospensione della licenza di un pubblico esercizio commerciale ai sensi dell'art. 100 del TULPS può essere legittimamente adottato dall'autorità di pubblica sicurezza anche in assenza di una diretta responsabilità del titolare dell'esercizio, qualora l'attività commerciale sia divenuta un punto di aggregazione di soggetti dediti ad attività delittuose, in particolare al traffico di stupefacenti, costituendo così un pericolo per l'ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini. In tali casi, la finalità preventiva e dissuasiva della misura di chiusura temporanea prevale sulla necessità di accertare la colpevolezza del gestore, essendo sufficiente la mera constatazione della situazione di pericolo sociale determinata dall'esercizio commerciale. Pertanto, l'omissione della comunicazione di avvio del procedimento e della comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza di accesso agli atti, è giustificata dall'urgenza di intervenire per tutelare l'ordine e la sicurezza pubblica, in applicazione dell'art. 21-octies della legge n. 241/1990. Inoltre, il provvedimento di sospensione può essere adottato anche in pendenza di un procedimento di revoca della SCIA, in quanto si tratta di misure cumulative rimesse alla discrezionalità dell'autorità di pubblica sicurezza.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/10/2019

N. 00795/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00678/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 678 del 2019, proposto da
-OMISSIS- -OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Loano, corso Europa 38/5;

contro

Comune di Savona, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Genova, via Palestro 2/3;
Ministero dell'Interno, in persona del Ministro pro tempore, rappr…

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