Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana sentenza n. 1035 del 2018

ECLI:IT:CGARS:2018:1035SENT

Massima

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La destinazione urbanistica di un'area, come risultante dagli atti di approvazione del piano regolatore generale (PRG) da parte dell'autorità regionale competente, non può essere unilateralmente modificata dal Comune in sede di "presa d'atto" del PRG, se non attraverso l'espletamento di una apposita procedura di variante urbanistica. Il Comune, infatti, non può esercitare un potere di modifica del PRG al di fuori delle forme e dei limiti previsti dalla legge, dovendo invece recepire integralmente le determinazioni contenute negli atti di approvazione del PRG adottati dall'autorità regionale. Pertanto, la destinazione urbanistica di un'area, come qualificata nei decreti regionali di approvazione del PRG, costituisce l'unico riferimento vincolante per il Comune, il quale non può unilateralmente ridurre o comprimere la potenzialità edificatoria riconosciuta all'area in sede di approvazione del piano. Ciò vale anche nel caso in cui l'autorità regionale, nel procedimento di approvazione del PRG, abbia accolto le osservazioni del privato proprietario dell'area, attribuendogli una specifica destinazione urbanistica, in quanto tale determinazione regionale costituisce l'esito finale e vincolante del procedimento di formazione del PRG, non modificabile dal Comune in sede di "presa d'atto".

Sentenza completa

Pubblicato il 28/12/2018

N. 01035/2018REG.PROV.COLL.

N. 00539/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

in sede giurisdizionale

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 539 del 2014, proposto dal Comune di Acireale, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Nunzio Manciagli, con domicilio eletto presso lo studio Alessandra Allotta in Palermo, via Trentacoste, n. 89;

contro

Società Euroinvest Immobiliare s.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato Carlo Comandè, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Carlo Comandè in Palermo, via Nunzio Morello, n. 40;

nei confronti

Assessorato regionale territorio e ambiente, in persona dell’Assessore
pr…

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