Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 34787 del 23 luglio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:34787PEN

Massima

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Il pubblico ufficiale che, nell'esercizio delle proprie funzioni, utilizza una forza fisica eccedente i limiti dell'adempimento del dovere, cagionando lesioni alla persona sottoposta al suo controllo, risponde penalmente per il reato di lesioni colpose commesse con abuso dei poteri inerenti una pubblica funzione. La valutazione della sussistenza dell'eccesso colposo nell'adempimento del dovere deve essere effettuata alla luce delle circostanze concrete del caso, tenendo conto della necessità e proporzionalità dell'intervento, nonché dell'entità delle lesioni cagionate. Ai fini della riforma in appello di una sentenza assolutoria emessa in primo grado all'esito di un giudizio abbreviato, la Corte di merito non è tenuta a rinnovare l'istruttoria dibattimentale in relazione a dichiarazioni testimoniali ritenute decisive dal primo giudice, qualora la condanna sia fondata su altri elementi probatori, come le dichiarazioni della persona offesa, la documentazione sanitaria e le spontanee dichiarazioni dell'imputato, che non necessitano di rinnovazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PICCIALLI Patrizia - Presidente

Dott. BELLINI Ugo - Consigliere

Dott. CAPPELLO Gabriella - Consigliere

Dott. CENCI Daniele - rel. Consigliere

Dott. PAVICH Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 24/02/2017 della CORTE APPELLO di FIRENZE;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. DANIELE CENCI;
Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dr. CENICCOLA ELISABETTA che ha concluso per il rigetto del ricorso.
Udito il difensore:
Per la parte civile e' presente l'avv. (OMISSIS) del foro di Grosseto che chiede il rigetto del ricorso e deposita …

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