Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 534 del 2015

ECLI:IT:TARCZ:2015:534SENT

Massima

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La concessione demaniale marittima, pur distinguendo il diritto di occupazione del bene da quello di utilizzo, attribuisce al concessionario un diritto di occupazione non limitato temporalmente, mentre il diritto di utilizzo è circoscritto al periodo estivo. Pertanto, l'ordinanza che impone la rimozione e lo sgombero dell'area occupata in violazione di tale distinzione deve essere annullata, in quanto il concessionario ha il diritto di mantenere la struttura stabile sull'area demaniale anche al di fuori del periodo di utilizzo stagionale. La concessione demaniale marittima, pur differenziando il diritto di occupazione dal diritto di utilizzo del bene, attribuisce al concessionario un diritto di occupazione non limitato temporalmente, mentre il diritto di utilizzo è circoscritto al periodo estivo. Di conseguenza, l'ordinanza che impone la rimozione e lo sgombero dell'area occupata in violazione di tale distinzione deve essere annullata, in quanto il concessionario ha il diritto di mantenere la struttura stabile sull'area demaniale anche al di fuori del periodo di utilizzo stagionale. La concessione demaniale marittima, pur distinguendo il diritto di occupazione dal diritto di utilizzo del bene, attribuisce al concessionario un diritto di occupazione non limitato temporalmente, mentre il diritto di utilizzo è circoscritto al periodo estivo. Pertanto, l'ordinanza che impone la rimozione e lo sgombero dell'area occupata in violazione di tale distinzione deve essere annullata, in quanto il concessionario ha il diritto di mantenere la struttura stabile sull'area demaniale anche al di fuori del periodo di utilizzo stagionale. La concessione demaniale marittima, pur differenziando il diritto di occupazione dal diritto di utilizzo del bene, attribuisce al concessionario un diritto di occupazione non limitato temporalmente, mentre il diritto di utilizzo è circoscritto al periodo estivo. Di conseguenza, l'ordinanza che impone la rimozione e lo sgombero dell'area occupata in violazione di tale distinzione deve essere annullata, in quanto il concessionario ha il diritto di mantenere la struttura stabile sull'area demaniale anche al di fuori del periodo di utilizzo stagionale. La concessione demaniale marittima, pur distinguendo il diritto di occupazione del bene da quello di utilizzo, attribuisce al concessionario un diritto di occupazione non limitato temporalmente, mentre il diritto di utilizzo è circoscritto al periodo estivo. Pertanto, l'ordinanza che impone la rimozione e lo sgombero dell'area occupata in violazione di tale distinzione deve essere annullata, in quanto il concessionario ha il diritto di mantenere la struttura stabile sull'area demaniale anche al di fuori del periodo di utilizzo stagionale.

Sentenza completa

N. 00959/2014
REG.RIC.

N. 00534/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00959/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 959 del 2014, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Catanzaro, ((omissis)),88;

contro

Comune di ((omissis));

per l'annullamento

dell'ordinanza n. 4790 del 19/3/2014 del responsabile settore urbanistica del comune di Sellia di sgombero, demolizione opere abusive e ripristino stato dei luoghi stabilimento balneare.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 20 febbr…

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