Il Sindaco, quale autorità locale per la sicurezza pubblica, può legittimamente adottare un'ordinanza contingibile e urgente ai sensi dell'art. 54, comma 4, del d.lgs. n. 267/2000, al fine di prevenire e di eliminare gravi pericoli che minacciano l'incolumità pubblica e la sicurezza urbana, anche in relazione alla mancata manutenzione di strade di competenza di altri enti, qualora sussistano i presupposti di urgenza e indilazionabilità dell'intervento, non altrimenti fronteggiabile con i mezzi ordinari, e la provvisorietà e temporaneità degli effetti del provvedimento, nel rispetto del principio di proporzionalità. L'obbligo di custodia e vigilanza sulle strade, previsto dall'art. 14 del Codice della Strada, è più intenso rispetto a quello che grava sull'ordinario proprietario, sicché il Sindaco può legittimamente intervenire, anche in via d'urgenza, per prevenire situazioni di pericolo per la pubblica incolumità derivanti dalla mancata manutenzione, senza che ciò comporti violazione del principio di leale collaborazione tra pubbliche amministrazioni o dei principi del giusto procedimento, attesa la necessità di provvedere immediatamente. La mera indicazione formale di una diversa disposizione normativa non è rilevante, essendo determinante la natura sostanziale del potere esercitato.