Cassazione penale Sez. V sentenza n. 41042 del 26 ottobre 2009

ECLI:IT:CASS:2009:41042PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di legittimità, nell'esercizio del proprio sindacato sulla motivazione della sentenza impugnata, non può sostituire la propria valutazione delle risultanze processuali a quella compiuta dal giudice di merito, quando questa sia assistita da adeguata e logica argomentazione, immune da vizi di illogicità o contraddittorietà. Pertanto, il giudice di legittimità deve limitarsi a verificare la correttezza del ragionamento seguito dal giudice di merito nella ricostruzione del fatto e nell'applicazione delle norme di diritto, senza poter riesaminare il merito della controversia, salvo i casi di manifesta illogicità o irragionevolezza della motivazione. La valutazione delle prove e l'accertamento dei fatti, infatti, rientrano nella competenza esclusiva del giudice di merito, il cui apprezzamento non è sindacabile in sede di legittimità se sorretto da adeguata e logica motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMATO Alfonso - Presidente

Dott. SANDRELLI ((omissis)) - Consigliere

Dott. PALLA Stefano - Consigliere

Dott. BRUNO ((omissis)) - Consigliere

Dott. VESSICHELLI Maria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto il 23.4.2008 da:

avv. ((omissis)), difensore della parte civile Ta. Do. , nato a (OMESSO);

avverso la sentenza del Tribunale di Lucera-sezione distaccata di del 6 marzo 2008, nel procedimento penale a carico di:

MA. Ma. , nato a (OMESSO);

Letto il ricorso e la sentenza impugnata;

Sentita la relazione del Consigliere Dr. BRUNO ((omissis))o;

Udite le conclusioni del Procuratore Generale, in perso…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.