Tribunale Amministrativo Regionale Friuli Venezia Giulia - Trieste sentenza breve n. 180 del 2014

ECLI:IT:TARFVG:2014:180SENB

Massima

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Le misure di prevenzione possono essere legittimamente adottate nei confronti di un soggetto che, sulla base di elementi di fatto, risulti abitualmente dedito alla commissione di reati o che viva abitualmente, anche in parte, con i proventi di attività delittuose, a prescindere dall'esistenza di precedenti penali iscritti al Casellario giudiziario o di procedimenti penali in corso, purché vi siano elementi sufficienti a fondare un giudizio prognostico sulla pericolosità sociale del soggetto e sulla necessità di adottare misure di salvaguardia dell'ordine e della sicurezza pubblica. In particolare, il giudizio di pericolosità sociale può essere fondato su una pluralità di elementi di fatto, quali precedenti penali, episodi di coinvolgimento in attività illecite, frequentazioni con soggetti pregiudicati e altri indizi di una condotta abitualmente dedita a traffici delittuosi o di vita con i proventi di attività criminose, anche in assenza di condanne definitive o di procedimenti penali in corso. Tali elementi, debitamente valutati nel loro complesso, possono giustificare l'adozione di misure di prevenzione, quali il divieto di ritorno in un determinato comune, finalizzate a prevenire il pericolo per l'integrità fisica o morale dei minori, la sanità, la sicurezza o la tranquillità pubblica.

Sentenza completa

N. 00116/2014
REG.RIC.

N. 00180/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00116/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il ((omissis))

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 116 del 2014, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso il primo, in Trieste, via Carducci 10;

contro

Questore di Udine, Ministero dell'Interno, rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura dello Stato, domiciliata in Trieste, piazza Dalmazia 3;

per l'annullamento

- del decreto del Questore di Udine dd. 17.12.2013 prot. 6816/2013, di applicazione della misura di prevenzione del divieto di ritorno nel Comune di Codroipo per il periodo di anni 3, poichè il sig. ((omiss…

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