Cassazione penale Sez. II sentenza n. 14006 del 12 aprile 2022

ECLI:IT:CASS:2022:14006PEN

Massima

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Il reato di indebita percezione di erogazioni pubbliche, previsto dall'art. 316-ter c.p., si differenzia dal reato di truffa aggravata finalizzata al conseguimento di erogazioni pubbliche, di cui all'art. 640-bis c.p., per l'assenza dell'elemento della induzione in errore dell'ente erogatore. Infatti, nel reato di cui all'art. 316-ter c.p., l'ente erogatore non viene indotto in errore, ma si limita a prendere atto dell'esistenza dei requisiti autocertificati dal richiedente, senza svolgere una autonoma attività di accertamento, la quale è riservata ad una fase meramente eventuale e successiva. Pertanto, integra il reato di indebita percezione di erogazioni pubbliche la condotta di chi rende dichiarazioni mendaci e compie attestazioni non veritiere in ordine alle proprie condizioni personali, familiari e patrimoniali, al fine di ottenere un contributo economico erogato da un ente pubblico, pur in assenza di un'induzione in errore dell'ente erogatore, essendo sufficiente che il richiedente ottenga un vantaggio economico che viene posto a carico della collettività. Il tratto distintivo rispetto al reato di malversazione a danno dello Stato, previsto dall'art. 316-bis c.p., risiede nella mancata violazione di un vincolo di destinazione gravante sulle somme elargite, mentre la differenza con il reato di truffa aggravata, di cui all'art. 640-bis c.p., è data dai connotati della condotta, che, in quest'ultimo caso, implica l'induzione in errore dell'ente erogatore e la determinazione di un danno per lo stesso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAMMINO Matil - Presidente

Dott. MESSINI D'AGOSTINI Piero - Consigliere

Dott. BELTRANI - rel. Consigliere

Dott. COSCIONI G. - Consigliere

Dott. PERROTTI Massi - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 28/09/2021 del TRIBUNALE di CATANZARO - sez. misure cautelari;
Dato atto che si procede nelle forme di cui al Decreto Legge n. 137 del 2020, articolo 23, comma 8 conv. in L. n. 176 del 2020;
esaminati gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. SERGIO BELTRANI;
lette le conclusioni del sostituto Procuratore Generale Dr. CARDIA DELIA, che ha chiesto il rigetto del ricorso.
RITENUT…

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