Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 1924 del 2024

ECLI:IT:TARPA:2024:1924SENT

Massima

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La revoca di concessioni demaniali scadute è legittima al fine di procedere a un nuovo affidamento dei beni nel rispetto delle regole di evidenza pubblica, in attuazione del D.P.R. n. 296/2005, che prevede l'esperimento di procedure ad evidenza pubblica per il rilascio di concessioni e locazioni di beni immobili demaniali e patrimoniali dello Stato, salvo limitate eccezioni. L'Amministrazione, pur non essendo obbligata a rinnovare la concessione all'attuale utilizzatore, deve comunque verificare la sussistenza di taluni requisiti, quali il corretto comportamento tenuto dall'utilizzatore del bene, l'inesistenza di domande di altri soggetti interessati alla concessione e la possibilità concreta di una più proficua valorizzazione dell'immobile. Pertanto, la revoca di concessioni scadute, finalizzata all'indizione di una nuova procedura di affidamento nel rispetto dei principi di evidenza pubblica, non viola il principio di legittimo affidamento del concessionario uscente, il quale potrà comunque partecipare alla nuova procedura selettiva in posizione di parità con gli altri potenziali concorrenti. L'Amministrazione non è tenuta a giustificare il mancato rinnovo della concessione all'attuale utilizzatore, essendo prevalente lo strumento della gara pubblica per la selezione del nuovo concessionario.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/06/2024

N. 01924/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01917/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1917 del 2021, proposto dal Club Alpino Siciliano, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Irene Di Matteo e Roberto Surdi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e con domicilio fisico eletto presso lo studio dell’Avv. Roberto Surdi, in Palermo, via Ammiraglio Gravina n. 2/F;

contro

Assessorato dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea della Regione Sicilia - Dipartimento dello Sviluppo Rurale e Territoriale, in persona dell’Assessore
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale del…

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