Cassazione penale Sez. V sentenza n. 691 del 11 gennaio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:691PEN

Massima

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Il delitto di minaccia si configura anche quando le espressioni intimidatorie non sono pronunciate direttamente alla presenza della persona offesa, ma vengono comunicate a quest'ultima attraverso altri soggetti, purché da tale contesto emerga la volontà dell'agente di produrre l'effetto intimidatorio. Il giudice di merito, nel valutare la concessione delle circostanze attenuanti generiche e dei benefici della sospensione condizionale della pena e della non menzione, può limitarsi a prendere in considerazione, tra gli elementi indicati dall'art. 133 c.p., quelli che ritiene prevalenti, come la gravità della condotta e la capacità a delinquere dell'imputato, senza l'obbligo di esaminare tutti i fattori menzionati nella norma. La determinazione della pena, adeguatamente motivata sulla base di tali parametri, non è sindacabile in sede di legittimità, salvo che non risulti manifestamente illogica o abnorme. Analogamente, la liquidazione equitativa del danno in favore delle parti civili, effettuata dal giudice di merito, non è censurabile in cassazione se non per vizi logici o di motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CATENA Rossella - Presidente

Dott. GUARDIANO Alfredo - rel. Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

Dott. BRANCACCIO Matilde - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 19/01/2022 della CORTE APPELLO di MILANO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. GUARDIANO ALFREDO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. RICCARDI GIUSEPPE;
Il Proc. Gen. conclude per l'inammissibilita' del ricorso.
udito il difensore:
L'avvocato (OMISSIS) si riporta ai motivi di ricorso e insiste per l'accoglime…

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