Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 108 del 2014

ECLI:IT:TARSA:2014:108SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel dichiarare improcedibile il ricorso proposto dalla società ricorrente per sopravvenuto difetto di interesse, afferma il principio secondo cui l'interesse a ricorrere deve permanere per tutto il corso del giudizio, essendo sufficiente il venir meno di tale interesse in qualsiasi fase del procedimento per determinare l'improcedibilità del gravame. Tale principio si fonda sulla considerazione che il processo amministrativo è volto alla tutela di situazioni giuridiche soggettive attuali e concrete, sicché la sopravvenuta carenza di interesse rende il ricorso privo di utilità pratica per il ricorrente, determinandone l'improcedibilità. La compensazione integrale delle spese di giudizio tra le parti, disposta in via eccezionale dal Tribunale, si giustifica in ragione della peculiarità della vicenda processuale, caratterizzata dall'intervenuta dichiarazione di improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, circostanza che, pur non implicando una pronuncia di merito, rende equo il regime di compensazione delle spese, in considerazione dell'assenza di una soccombenza integrale di una delle parti. Il principio affermato dalla sentenza si pone in linea con l'orientamento giurisprudenziale consolidato, secondo cui l'interesse a ricorrere deve permanere per tutto il corso del giudizio, essendo sufficiente il venir meno di tale interesse in qualsiasi fase del procedimento per determinare l'improcedibilità del gravame, in ragione del carattere concreto e attuale della tutela giurisdizionale amministrativa.

Sentenza completa

N. 01785/1998
REG.RIC.

N. 00108/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01785/1998 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1785 del 1998, proposto da:
“Piemme s. r. l. Diagnostica Medica”, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall’Avv. ((omissis)), con domicilio eletto, in Salerno, Largo Dogana Regia, 15;

contro

Regione Campania, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall’Avv. ((omissis))’Isola, con domicilio eletto, in Salerno, alla via Abella Salernitana, 3, presso l’Avvocatura Regionale;

per l’annullamento

a) della delibera della Giunta Regionale della Campania n. 377 del 3.02.1998, che ha approvato il disciplina…

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