Cassazione penale Sez. III sentenza n. 13343 del 21 marzo 2014

ECLI:IT:CASS:2014:13343PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'appartenenza di un soggetto ad un'associazione di tipo mafioso può essere desunta da un complesso di elementi indiziari, quali: la genesi e la strutturazione del sodalizio criminoso in un determinato territorio, la commissione di reati-fine funzionali all'acquisizione del controllo di attività economiche mediante l'intimidazione e l'assoggettamento, la disponibilità di armi, il ricorso alla violenza, la tutela legale assicurata ai consociati, la ripartizione di compiti e la fungibilità dei ruoli tra gli associati nell'attività di spaccio di sostanze stupefacenti. Tali indizi, unitamente alla partecipazione del soggetto ai singoli reati-fine, possono integrare i gravi indizi di colpevolezza necessari per l'applicazione della misura cautelare della custodia in carcere, in ragione della presunzione assoluta di adeguatezza di tale misura per il reato di associazione mafiosa. La valutazione complessiva di tali elementi indiziari, anche in assenza di un ruolo apicale del soggetto all'interno del sodalizio, può giustificare l'applicazione della misura cautelare più grave, in presenza di esigenze cautelari legate al pericolo di commissione di gravi delitti della stessa specie.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TERESI Alfredo - Presidente

Dott. FRANCO Amedeo - rel. Consigliere

Dott. DI NICOLA Vito - Consigliere

Dott. ANDREAZZA Gastone - Consigliere

Dott. GENTILI Andrea - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso l'ordinanza emessa il 12 luglio 2013 dal tribunale del riesame di Lecce;

udita nella udienza in camera di consiglio del 28 gennaio 2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. FRANCO Amedeo;

udito il Pubblico Ministero in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. MAZZOTTA Gabriele, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;

udita il difensore avv. (OMISSIS).

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

Con …

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