Cassazione penale Sez. III sentenza n. 18906 del 9 maggio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:18906PEN

Massima

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Il provvedimento del questore che impone l'obbligo di presentazione periodica presso un ufficio di polizia, previsto dalla legge n. 401 del 1989, art. 6, comma 2, costituisce una misura di prevenzione atipica che incide sulla libertà personale del soggetto. Pertanto, il giudice chiamato a convalidare tale provvedimento non può limitarsi a un mero controllo formale, ma deve verificare in modo pieno e approfondito la sussistenza di tutti i presupposti di legge, accertando in particolare la pericolosità sociale del destinatario e il fumus della attribuibilità delle condotte descritte, al fine di assicurare un effettivo controllo giurisdizionale sull'esercizio del potere amministrativo limitativo della libertà personale. In caso di mancanza di adeguata motivazione in ordine all'esistenza di tali presupposti, il provvedimento deve essere annullato con rinvio al giudice per il riesame.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ALTIERI Enrico - Presidente

Dott. ONORATO Pierluigi - Consigliere

Dott. PETTI Ciro - Consigliere

Dott. FIALE Aldo - Consigliere

Dott. MARMO Margherita - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

difensore di Mu. Ro. , nato a (OMESSO);

avverso l'ordinanza del giudice per le indagini preliminari presso il tribunale di Roma del 19 agosto del 2007;

udita la relazione svolta dal consigliere dott. ((omissis));

letta la requisitoria del sostituto procuratore generale dott. ((omissis)), il quale ha concluso per l'annullamento con rinvio;

letti il ricorso e l'ordinanza denunciata.

osserva quanto segue:

IN FATTO

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