Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 13134 del 8 aprile 2010

ECLI:IT:CASS:2010:13134PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di falsa testimonianza si prescrive nel termine massimo di sette anni e sei mesi, ai sensi del combinato disposto degli articoli 157 e 160 del codice penale, a seguito della modifica introdotta dalla legge n. 251 del 2005. Qualora emerga una causa di estinzione del reato, come la prescrizione, la sussistenza di una nullità di ordine generale non è rilevabile nel giudizio di legittimità, in quanto l'inevitabile rinvio al giudice del merito è incompatibile con il principio dell'immediata applicabilità della causa estintiva. Pertanto, in presenza di una causa di estinzione del reato, il giudice di legittimità deve annullare senza rinvio la sentenza impugnata, escludendo l'esame di motivi di ricorso che, pur se fondati, non possono condurre a una pronuncia diversa dall'assoluzione per estinzione del reato. La valutazione della prova testimoniale, anche quando contraddittoria rispetto ad altre fonti, rientra nell'esclusiva competenza del giudice di merito, il cui apprezzamento non è sindacabile in sede di legittimità, se adeguatamente motivato, salvo i casi di travisamento manifesto dei fatti o di carenza assoluta di motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI VIRGINIO Adolfo - Presidente

Dott. AGRO' Antonio S. - Consigliere

Dott. CORTESE Arturo - Consigliere

Dott. MATERA Lina - Consigliere

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Pa. Lu. , nata a (OMESSO);

contro la sentenza del 14 maggio 2009 emessa dalla Corte d'appello di Catanzaro;

visti gli atti, la sentenza impugnata e il ricorso sentita la relazione fatta dal consigliere dott. FIDELBO Giorgio;

sentito il Sostituto Procuratore generale, dott. STABILE Carmine, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

RITENUTO IN FATTO E IN DIRITTO

Con la decisione in epigr…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.