Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 819 del 2017

ECLI:IT:TARCZ:2017:819SENT

Massima

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L'occupazione di un terreno privato da parte della pubblica amministrazione per la realizzazione di opere pubbliche, senza il previo esproprio e il pagamento dell'indennità, integra un'appropriazione illegittima che comporta l'obbligo di risarcimento del danno in favore del proprietario. Infatti, l'occupazione di urgenza di un bene privato per finalità pubbliche, pur se preceduta dalla dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza, non legittima il mancato esproprio e il mancato pagamento dell'indennità entro i termini previsti dalla legge. In tal caso, il proprietario ha diritto al risarcimento del danno pari al valore reale del bene occupato, oltre agli interessi e alla svalutazione monetaria, per il periodo di occupazione sine titulo. La competenza a conoscere della domanda di risarcimento danni spetta al giudice amministrativo, mentre la domanda di liquidazione dell'indennità di occupazione legittima rientra nella giurisdizione del giudice ordinario. Pertanto, l'occupazione di un terreno privato da parte della pubblica amministrazione, senza il previo esproprio e il pagamento dell'indennità, integra un'appropriazione illegittima che comporta l'obbligo di risarcimento del danno in favore del proprietario, con la precisazione che la domanda di risarcimento danni è di competenza del giudice amministrativo, mentre quella di liquidazione dell'indennità di occupazione legittima spetta al giudice ordinario.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/05/2017

N. 00819/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01312/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA NON DEFINITIVA

sul ricorso numero di registro generale 1312 del 2011, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Catanzaro, via Crispi, 18;

contro

Provincia di Catanzaro, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Catanzaro, Uff.Leg.Amm.Ne Prov.Le p.zza Rossi;

per dichiarare

che la Provincia di Catanzaro si è appropriata delle superfici di terreno di proprietà dei ricorrenti per la …

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