Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 578 del 2020

ECLI:IT:TARVEN:2020:578SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il diniego di un'autorizzazione per la realizzazione di un impianto di telecomunicazioni, fondata sulla mera incompatibilità con le norme tecniche operative del vigente piano degli interventi, che subordinano il rilascio dei titoli edilizi alla formazione di un piano urbanistico attuativo, è illegittimo, in quanto viola il principio di proporzionalità e il bilanciamento degli interessi pubblici e privati. L'amministrazione comunale, infatti, è tenuta a valutare concretamente la compatibilità dell'intervento con gli interessi pubblici tutelati dalla pianificazione urbanistica, senza poter opporre in modo automatico il mero dato formale della necessità del piano urbanistico attuativo. Ciò in quanto il diritto di installare impianti di telecomunicazione, riconosciuto dalla normativa di settore, costituisce un interesse pubblico primario che deve essere adeguatamente bilanciato con gli altri interessi pubblici, senza che possa essere sacrificato in modo sproporzionato. L'amministrazione, pertanto, è tenuta a condurre un'istruttoria approfondita, volta a verificare la concreta compatibilità dell'intervento con gli interessi pubblici tutelati dalla pianificazione urbanistica, valutando la possibilità di adottare soluzioni alternative che consentano di contemperare i diversi interessi in gioco. Solo all'esito di tale ponderata valutazione, l'amministrazione potrà legittimamente negare l'autorizzazione, motivando adeguatamente in relazione alle peculiarità del caso concreto. Il mero dato formale della necessità del piano urbanistico attuativo non può, dunque, costituire di per sé un ostacolo insuperabile al rilascio dell'autorizzazione, dovendo l'amministrazione garantire il giusto bilanciamento tra il diritto di installare impianti di telecomunicazione e gli altri interessi pubblici coinvolti.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/07/2020

N. 00578/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01364/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1364 del 2019, proposto da
Wind Tre S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Venezia, ((omissis)) 5134;

contro

Comune di San Vendemiano (Tv), Regione Veneto, Provincia di Treviso non costituiti in giudizio;

per l'annullamento

- della nota prot. n.17889 del 30.9.2019, con la quale il Responsabile del Servizio Edilizia Privata del Comune di San Vendemiano ha comunicato il diniego rispetto all'istanza di …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.