La conversione del permesso di soggiorno per lavoro stagionale in permesso di soggiorno per lavoro subordinato a tempo determinato o indeterminato è disciplinata dall'art. 24 del D.lgs. 25 luglio 1998, n. 286 e s.m.i. e non è subordinata all'obbligo di presentazione dell'asseverazione prevista dall'art. 44 del D.L. n. 73 del 21 giugno 2022, qualora la domanda di conversione sia stata presentata prima dell'entrata in vigore di tale disposizione. I requisiti per la conversione sono: 1) capienza delle quote fissate dal Decreto Flussi annuale; 2) presenza di un'offerta di lavoro subordinato; 3) svolgimento di regolare attività lavorativa per almeno tre mesi dopo il primo ingresso in Italia. L'intervenuta scadenza del permesso di soggiorno per lavoro stagionale non è di per sé ostativa alla possibilità di ottenerne la conversione, in quanto il rinnovo può essere richiesto anche dopo il decorso del termine, il quale ha natura sollecitatoria e non perentoria. Pertanto, l'Amministrazione è tenuta a rivalutare la domanda di conversione del permesso di soggiorno del ricorrente, verificando la sussistenza dei predetti requisiti, senza poter opporre l'omessa presentazione dell'asseverazione o la scadenza del titolo di soggiorno.