Cassazione penale Sez. I sentenza n. 36210 del 30 agosto 2023

ECLI:IT:CASS:2023:36210PEN

Massima

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Il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, di cui all'art. 12, commi 1 e 5, del D.Lgs. n. 286/1998, può configurarsi anche attraverso la presentazione di false domande di nulla osta all'ingresso o all'assunzione di cittadini extracomunitari, corredate da documentazione fittizia attestante rapporti di lavoro inesistenti, al fine di consentire l'ingresso o il rilascio/rinnovo di permessi di soggiorno a soggetti privi dei requisiti. Tali condotte, realizzate con modalità professionali e sistematiche, integrano il pericolo concreto e attuale di reiterazione del reato, tale da giustificare l'applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, anche in considerazione di precedenti penali e della mancata efficacia deterrente di misure interdittive o non custodiali. L'inidoneità originaria delle domande a ottenere il rilascio dei titoli di soggiorno non esclude la configurabilità del reato, atteso che l'illecito si perfeziona con la presentazione della documentazione falsa, idonea a indurre in errore l'amministrazione, anche se poi le richieste vengono respinte a seguito di controlli. Parimenti, non rileva la posizione giuridica degli stranieri al momento della domanda, essendo sufficiente l'intento di favorirne l'ingresso o la permanenza irregolare nel territorio nazionale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ROCCHI Giacomo - Presidente

Dott. MASI Paola - Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

Dott. MONACO ((omissis)) - Consigliere

Dott. RENOLDI Carlo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del Tribunale del riesame di Bologna in data 29/12/2022;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere ((omissis));
udito il Pubblico ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale, ((omissis))'Olio, che ha concluso chiedendo la declaratoria di inammissibilita' del ricorso;
udito, per gli indagati, l'avv. (O…

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