Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 29279 del 21 ottobre 2020

ECLI:IT:CASS:2020:29279PEN

Massima

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Il peculato si configura quando il pubblico ufficiale, per ragioni del proprio ufficio, abbia la disponibilità giuridica di beni della pubblica amministrazione e se ne appropri indebitamente, anche in concorso con altri, a prescindere dalla proprietà formale dei beni stessi. Tuttavia, tale reato non sussiste qualora il pubblico ufficiale abbia soltanto compiti di controllo e ispezione su beni di proprietà privata, senza poter compiere atti dispositivi o di gestione uti dominus sulla merce. In tali ipotesi, il fatto potrebbe eventualmente integrare il diverso reato di abuso d'ufficio, laddove il pubblico agente abbia comunque violato i doveri inerenti alla sua funzione. Ai fini della valutazione della sussistenza del pericolo di recidiva e dell'adeguatezza della misura cautelare, il giudice deve tenere conto di tutti gli elementi del caso concreto, come la gravità del fatto, il valore dei beni sottratti, la condotta processuale dell'indagato e la sua incensuratezza, verificando se misure meno afflittive possano comunque soddisfare le esigenze cautelari.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI STEFANO Pierluigi - Presidente

Dott. APRILE Ercole - rel. Consigliere

Dott. BASSI Alessandra - Consigliere

Dott. VIGNA ((omissis)) - Consigliere

Dott. SILVESTRI Pietro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 25/05/2020 del Tribunale di Salerno;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. ORSI Luigi, che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso per rinuncia.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Con l'ordinanza sopra indicata il Tribunale di Sal…

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