Consiglio di Stato sentenza breve n. 1061 del 2017

ECLI:IT:CDS:2017:1061SENB

Massima

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Il provvedimento di demolizione di opere edilizie abusive è legittimo quando l'amministrazione comunale accerti la realizzazione di interventi edilizi in assenza di titolo abilitativo, in zona sottoposta a vincoli di inedificabilità assoluta, senza il rispetto della normativa antisismica e paesaggistica. L'amministrazione non è tenuta a comunicare l'avvio del procedimento di demolizione, in quanto trattasi di provvedimento vincolato, la cui mancata comunicazione non comporta l'annullabilità dell'atto ai sensi dell'art. 21-octies, comma 2, della legge n. 241 del 1990. L'amministrazione non è tenuta ad applicare la disciplina di cui all'art. 34 del d.P.R. n. 380 del 2001 (c.d. "tolleranza edilizia") quando gli interventi realizzati risultino completamente diversi rispetto a quelli assentiti con il titolo abilitativo originario. L'ordine di demolizione è legittimo anche in assenza di una specifica comparazione tra l'interesse pubblico alla rimozione delle opere abusive e la posizione giuridica soggettiva del privato, in quanto tale bilanciamento è implicito nella natura vincolata del provvedimento di demolizione.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/03/2017

N. 01061/2017REG.PROV.COLL.

N. 09908/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex artt. 38 e 60 cod. proc. amm.
sul ricorso numero di registro generale 9908 del 2016, proposto dalla signora ROSAMARIA CORDÌ, rappresentata e difesa dall’avvocato Giancarlo Tropiano, con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Domenico Femia in Roma, via Vittorio Montiglio, n. 67;

contro

Il COMUNE DI MARINA DI GIOIOSA IONICA, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato Rosanna Femia, con domicilio eletto presso l’avvocato Vincenzo Comi in Roma, via Sabotino, n. 46;

per la riforma:

della sentenza del T.A.R. CALABRIA – Sez. REGGIO CALABRIA - n. 781 del 2016;

Visti il ricors…

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