Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 3696 del 2012

ECLI:IT:TARLAZ:2012:3696SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto dalla proprietaria di un'unità immobiliare in un villino, avverso l'ordinanza comunale di demolizione di opere abusive, ha affermato il seguente principio di diritto: La realizzazione di opere edilizie che comportano modifiche alle dimensioni e alla sagoma di un fabbricato, nonché la chiusura di un portico preesistente mediante la realizzazione di una veranda con muretti e infissi in alluminio e vetro, costituiscono interventi di ristrutturazione edilizia che incidono sui parametri urbanistici ed edilizi originari e, pertanto, necessitano del preventivo rilascio del permesso di costruire, ai sensi degli artt. 3, 10 e 31 del d.P.R. n. 380/2001 (Testo Unico dell'Edilizia). Tali interventi non possono essere qualificati come manutenzione straordinaria o variazioni non essenziali, in quanto comportano un aumento di cubatura e una modifica della sagoma dell'edificio, con conseguente applicazione della sanzione demolitoria prevista dalla normativa edilizia. L'amministrazione comunale, nell'adottare l'ordinanza di demolizione, non è tenuta a una particolare motivazione, essendo l'attività vincolata, né è necessaria la previa comunicazione di avvio del procedimento, in quanto in tali casi non sono predicabili utili apporti degli interessati.

Sentenza completa

N. 00895/2007
REG.RIC.

N. 03696/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00895/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 895 del 2007, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall’Avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliata presso l’Ufficio di Segreteria del TAR in assenza di domicilio eletto in Roma;

contro

il Comune di Anzio in persona del legale rappresentante p.t, n.c.g.;

per l'annullamento

dell’ordinanza n. 247 AE in data 8 novembre 2006 con la quale il Comune di Anzio ha ingiunto alla ricorrente la demolizione di opere abusive;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie prodotte dalle parti a sostegno delle rispettive difese;

Visti tutti gli att…

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