Cassazione civile Sez. VI ordinanza n. 24181 del 29 novembre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:24181CIV

Massima

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Il certificato redatto dal medico convenzionato con l'INPS per il controllo della sussistenza delle malattie del lavoratore, ai sensi della legge n. 300 del 1970, art. 5, costituisce atto pubblico che fa piena fede, fino a querela di falso, della provenienza del documento dal pubblico ufficiale che l'ha formato e dei fatti da questi attestati. Tuttavia, tale presunzione di veridicità può essere superata da altri elementi di prova acquisiti nel giudizio, i quali possono dimostrare la non corrispondenza tra quanto attestato nel certificato e la reale situazione di fatto. Il giudice di merito, pertanto, nell'esercizio del suo potere di valutazione delle prove, può disattendere le risultanze del certificato medico di controllo, qualora ritenga che gli altri elementi istruttori acquisiti siano idonei a fornire una ricostruzione dei fatti difforme da quella contenuta nel predetto certificato. La motivazione che sorregge tale apprezzamento del giudice di merito non è censurabile in sede di legittimità, se immune da vizi logici e giuridici.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA CIVILE

SOTTOSEZIONE L

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CURZIO Pietro - Presidente

Dott. ARIENZO Rosa - Consigliere

Dott. FERNANDES Giulio - rel. Consigliere

Dott. GARRI Fabrizia - Consigliere

Dott. MANCINO Rossana - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso 28067/2014 proposto da:
INPS - ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE, in persona del legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliato in ROMA, VIA CESARE BECCARIA 29, presso l'AVVOCATURA CENTRALE DELL'ISTITUTO, rappresentato e difeso dagli avvocati (OMISSIS), (OMISSIS), (OMISSIS) giusta procura speciale a margine del ricorso;
- ricorrente -
contro
(OMISSIS), elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), rappresentato e difeso …

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