Cassazione penale Sez. II sentenza n. 3090 del 25 gennaio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:3090PEN

Massima

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Il diritto di difesa, quale principio fondamentale del giusto processo, impone che, in regime di disciplina emergenziale per il contrasto alla pandemia da Covid-19, la richiesta di discussione orale ai sensi del Decreto Legge 9 novembre 2020, n. 149, art. 23, comma 3, riferendosi alla decisione dell'appello e non alla singola udienza, non debba essere reiterata in caso di rinvio o differimento d'ufficio dell'udienza. Pertanto, il processo definito con rito camerale non partecipato, nonostante la tempestiva e rituale richiesta di trattazione orale da parte del difensore, determina una nullità generale a regime intermedio per violazione del principio del contraddittorio, deducibile con ricorso per cassazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IMPERIALI Luciano - Presidente

Dott. AGOSTINACCHIO Luigi - Consigliere

Dott. PELLEGRINO Andrea - Consigliere

Dott. PERROTTI Massi - rel. Consigliere

Dott. NICASTRO Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 30/04/2021 della CORTE APPELLO di NAPOLI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. PERROTTI MASSIMO;
lette le conclusioni scritte trasmesse dal Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott.ssa MASTROBERARDINO PAOLA;
che ha chiesto l'annullamento senza rinvio della sentenza impugnata.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERA…

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