Consiglio di Stato sentenza n. 5500 del 2003

ECLI:IT:CDS:2003:5500SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Comune, pur essendo libero di scegliere il modulo gestionale più idoneo per l'erogazione di un servizio pubblico, deve rispettare i principi di evidenza pubblica e di tutela della concorrenza, anche di derivazione comunitaria, quando decide di affidare in concessione a terzi la gestione di tale servizio. Pertanto, il Comune non può procedere all'affidamento diretto della concessione al precedente affidatario, ma deve indire una procedura competitiva aperta a tutti gli operatori interessati, nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, trasparenza e proporzionalità. Ciò anche qualora il precedente affidatario abbia eseguito prestazioni in costanza del rapporto e proponga una rinegoziazione delle condizioni contrattuali, in quanto tali situazioni non costituiscono circostanze eccezionali che giustifichino il ricorso a procedure non concorrenziali. Tuttavia, il Comune è tenuto a riconoscere al precedente affidatario il corrispettivo pattuito per le prestazioni effettivamente eseguite, in conformità al principio di sinallagmaticità contrattuale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO N. 5500/03 Reg.Dec. N.   265 Reg.Ric. ANNO   2003 Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato la seguente DECISIONE sul ricorso in appello n. 265/2003, proposto dal ((omissis)), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli Avv.ti ((omissis)) ed ((omissis)), presso il secondo elettivamente domiciliato in Roma, alla via degli Avignonesi, n. 5; contro il Comune di Somma Vesuviana, in persona del Sindaco pro tempore,   rappresentato e difeso dall'Avv. ((omissis)), elettivamente domiciliato in Roma, al ((omissis)), n. 3 (presso lo studio legale Iaccarino); per l'annullamento e la riforma della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania, sezione I, 18 luglio 2002, n. 4241, Visto   l'atto di appello con i relativi allegati; Visto l'atto di costituzione in   giudizio del Comune   appellato; Vista la memor…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2580 del 2003 ECLI:IT:CDS:2003:2580SENT Il Comune è tenuto a rispettare i principi di libera concorrenza, legalità e buon andamento dell'azione amministrativa nell'affidamento di contratti pubblici, anche quando non comportino spese a suo …
  • Consiglio di Stato sentenza n. 933 del 2005 ECLI:IT:CDS:2005:933SENT L'affidamento diretto di un servizio pubblico locale da parte di un ente pubblico è consentito solo in presenza di specifiche condizioni di integrazione funzionale nello svolgimento del servizio, che…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 5860 del 2002 ECLI:IT:CDS:2002:5860SENT Il Comune, nel procedere all'affidamento del servizio di igiene urbana, non può operare una mera scelta organizzativa tra modelli di gestione, ma deve attivare una procedura concorrenziale conforme a…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 1354 del 2005 ECLI:IT:CDS:2005:1354SENT L'amministrazione comunale, nell'indire una gara per l'affidamento in concessione del servizio di gestione di una farmacia comunale, gode di ampia discrezionalità nella scelta del metodo di aggiudica…
  • Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 3242 del 2004 ECLI:IT:TARMI:2004:3242SENT La scelta del concessionario di un pubblico servizio, anche quando il valore dell'affidamento non superi la soglia comunitaria, deve avvenire attraverso procedure ad evidenza pubblica ispirate ai pri…
  • Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 12488 del 2014 ECLI:IT:TARLAZ:2014:12488SENT La concessione di un pubblico servizio da parte di un ente locale deve avvenire nel rispetto dei principi di trasparenza, adeguata pubblicità, non discriminazione, parità di trattamento, mutuo ricono…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 1723 del 1998 ECLI:IT:CDS:1998:1723SENT Il Comune può gestire direttamente un pubblico servizio, come la distribuzione del gas metano, attraverso la costituzione di una propria azienda speciale, senza dover necessariamente ricorrere a proc…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 932 del 2005 ECLI:IT:CDS:2005:932SENT L'affidamento diretto di un servizio pubblico locale da parte di un ente pubblico, in deroga alle procedure concorsuali previste per garantire la concorrenza, è consentito solo in presenza di condizi…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 5515 del 2001 ECLI:IT:CDS:2001:5515SENT Il Comune può legittimamente avvalersi dell'azienda speciale di altro Comune per la gestione di un proprio servizio pubblico, a seguito di convenzione stipulata nel contesto della normativa di cui ag…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 549 del 2016 ECLI:IT:CDS:2016:549SENT La concessione di servizi pubblici, seppur sottratta alla puntuale disciplina del codice dei contratti pubblici, è comunque soggetta ai principi di trasparenza, adeguata pubblicità, non discriminazio…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.