Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 7038 del 2018

ECLI:IT:TARNA:2018:7038SENT

Massima

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Il diniego di condono edilizio non può fondarsi esclusivamente sulla realizzazione di opere successive alla presentazione della domanda di sanatoria, essendo necessario che l'amministrazione valuti se tali interventi abbiamo inciso in modo radicale sui beni oggetto della richiesta di condono, producendo un organismo edilizio sostanzialmente diverso rispetto a quello originario, tale da impedire una compiuta valutazione della sanabilità del preesistente. In assenza di una adeguata motivazione su tale profilo, il diniego è illegittimo e comporta l'invalidità derivata dell'ordinanza di demolizione conseguentemente adottata. L'amministrazione, pertanto, è tenuta a riesaminare la domanda di condono, valutando compiutamente la natura e l'incidenza delle opere realizzate successivamente, al fine di verificare se le stesse abbiano determinato un organismo edilizio diverso rispetto a quello oggetto della richiesta di sanatoria, tale da precludere la possibilità di accertare la sussistenza dei presupposti per la concessione del condono. Solo in tal caso, il diniego della domanda di condono può ritenersi legittimo, ferma restando la possibilità di applicare le sanzioni previste per l'autonoma abusività degli interventi realizzati successivamente.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/12/2018

N. 07038/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00488/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 488 del 2014, integrato da motivi aggiunti, proposto da
((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio degli avv. ((omissis)) ed ((omissis)), in Napoli, Centro Direzionale Isola E/2, Scala A; con i seguenti recapiti ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 136 cod. proc. amm.: PEC, [email protected]; fax, 0818582445;

contro

Comune di Pompei, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso, dall'avv. ((omissis)) con domicilio eletto in Napoli, via A. Gramsci, n. 19, con i seguenti recapiti ai fini …

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