Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 164 del 2011

ECLI:IT:TARNA:2011:164SENT

Massima

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Il diniego di condono edilizio per opere abusive realizzate in zone sottoposte a vincolo paesaggistico e non conformi agli strumenti urbanistici è legittimo, in quanto l'articolo 32, comma 27, lettera d), del decreto legge n. 269/2003 esclude dalla sanatoria le opere abusive realizzate su aree caratterizzate da determinati vincoli (come quelli imposti sulla base di leggi statali e regionali a tutela degli interessi idrogeologici, ambientali e paesistici), a condizione che il vincolo sia stato istituito prima dell'esecuzione delle opere e che le stesse risultino non conformi alle norme urbanistiche e alle prescrizioni degli strumenti urbanistici. Tale disposizione normativa introduce un meccanismo di sanatoria che si avvicina all'istituto dell'accertamento di conformità, richiedendo il requisito aggiuntivo della conformità urbanistica delle opere realizzate in assenza o in difformità dal prescritto titolo abilitativo, anche in ragione del bilanciamento tra interessi diversi (tutela del paesaggio, cultura, salute, diritto all'abitazione e al lavoro, interesse finanziario dello Stato) operato dal legislatore. Inoltre, la norma di salvaguardia posta dall'articolo 5 della legge regionale n. 35/1987, che vieta il rilascio di nuovi titoli abilitativi fino all'approvazione dei Piani Regolatori Generali adeguati alla disciplina del P.U.T., trova applicazione anche nel procedimento di condono edilizio in ragione del rinvio alla conformità "alle norme urbanistiche e alle prescrizioni degli strumenti urbanistici" contenuto nell'articolo 32, comma 27, lettera d), del decreto legge n. 269/2003. Pertanto, in assenza della "carta dell'uso agricolo" prevista dalla legge regionale, le domande di condono edilizio non possono essere accolte, rientrando nell'ambito di applicazione della norma generale di salvaguardia che vieta il rilascio di nuovi titoli abilitativi.

Sentenza completa

N. 01032/2007
REG.RIC.

N. 00164/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01032/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso n. 1032/2007 proposto da GALASSO Anna, rappresentata e difesa dall’avvocato ((omissis)), con il quale è elettivamente domiciliata in Napoli, presso la Segreteria del T.A.R. per la Campania;

contro

il Comune di Sant’((omissis)), in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con il quale è domiciliato presso la Segreteria del T.A.R. per la Campania;

per l'annullamento

- quanto al ricorso introduttivo, dell’ordinanza del Comune di Sant’((omissis)) n. 4262 del 28 novembre 2006, con la quale è stata ordinata alla ricorrente la demolizione delle opere abusive poste in essere alla via…

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