Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4522 del 2006

ECLI:IT:TARNA:2006:4522SENT

Massima

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L'ordine di smaltimento dei rifiuti abbandonati non può essere indiscriminatamente rivolto al proprietario o al soggetto che ha la disponibilità dell'area, ma postula l'imputabilità a titolo di dolo o colpa grave del proprietario stesso in relazione ai fatti di abbandono e/o di deposito incontrollato di rifiuti. Le caratteristiche del bene, come l'estensione e la difficile controllabilità, possono escludere in termini obiettivi gli elementi di colpevolezza dell'ente proprietario o gestore, rendendo illegittimo l'ordine di rimozione e smaltimento dei rifiuti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE
PER LA CAMPANIA
NAPOLI
QUINTA SEZIONE
Registro Generale: 2363/2006
nelle persone dei Signori:
CARLO d'ALESSANDRO Presidente
PAOLO CARPENTIERI Cons.
GIOVANNI PALATIELLO Ref., relatore
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
ex artt. 21, comma 10, e 26, commi 4 e 5, l. 1034/1971
nella Camera di Consiglio del 27 aprile 2006
Sul ricorso 2363/2006 proposto da:
AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI NAPOLI
rappresentata e difesa dagli avv.ti:
ALDO DI FALCO e PAOLA COSMAI
con domicilio eletto in NAPOLI
PIAZZA MATTEOTTI n. 1
presso
AVVOCATURA PROVINCIALE
contro
COMUNE DI FRATTAMAGGIORE, in persona del Sindaco p.t., n. c.;
REGIONE CAMPANIA, in persona del Presidente della Giunta Regionale p.t. n. c.;
per l'annullamento, previa sospensione,
« dell'ordinanza sindacale n. 2 del 9.1.2006, notificata il 20 gennaio 2006 (....) »;

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