Cassazione penale Sez. III sentenza n. 44414 del 16 dicembre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:44414PEN

Massima

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Il divieto di accesso a determinate manifestazioni sportive e l'obbligo di presentazione presso un ufficio di polizia sono misure amministrative distinte, soggette a regimi di impugnazione differenti. Mentre il divieto di accesso rientra nell'ordinario regime di impugnazione degli atti amministrativi, l'obbligo di presentazione, incidendo sulla libertà personale, è sottoposto al vaglio del giudice per la convalida entro il termine di novantasei ore, pena la perdita di efficacia della misura restrittiva. Il mancato rispetto di tale termine comporta l'annullamento dell'ordinanza di convalida emessa da un'autorità incompetente e la declaratoria di cessazione dell'efficacia del provvedimento del questore limitatamente all'obbligo di presentazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FERRUA Giuliana - Presidente

Dott. TERESI Alfredo - Consigliere

Dott. SQUASSONI Claudia - rel. Consigliere

Dott. FRANCO Amedeo - Consigliere

Dott. ROSI Elisabetta - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) CO. DA. , N. IL (OMESSO);

avverso il decreto n. 10709/2009 GIP TRIBUNALE di SANTA MARIA CAPUA VETERE, del 11/09/2009;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. CLAUDIA SQUASSONI;

lette le conclusioni del PG: annullarsi l'impugnata ordinanza senza rinvio e dichiarare la perdita di efficacia del decreto del questore.

MOTIVI DELLA DECISIONE

Con decreto notificato allo interessato in data 7 settembre 2009, il Questore di Caserta ha vietato a Co. Da. …

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