Cassazione penale Sez. III sentenza n. 47290 del 10 novembre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:47290PEN

Massima

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Il provvedimento del Questore che dispone il divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive e l'obbligo di comparizione presso la Questura, ai sensi della L. n. 401 del 1989, art. 6, può essere impugnato in Cassazione solo a mezzo di difensore iscritto nell'albo speciale, non essendo ammessa la proposizione personale del ricorso da parte dell'interessato, in quanto tale facoltà è riconosciuta dalla legge processuale penale esclusivamente all'imputato nel procedimento penale e non può essere estesa ad altri soggetti processuali. La Corte di Cassazione, pertanto, dichiara inammissibile il ricorso proposto personalmente dall'interessato avverso l'ordinanza di convalida di tale provvedimento, condannandolo al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della cassa delle ammende. Il giudice della convalida, inoltre, deve motivare adeguatamente in ordine alla necessità e alla proporzionalità delle misure accessorie disposte, quali l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, in relazione alle esigenze cautelari da soddisfare, non essendo sufficiente la mera contestazione della condotta di bagarinaggio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIALE Aldo - Presidente

Dott. DI NICOLA Vito - Consigliere

Dott. SOCCI Angelo Matte - rel. Consigliere

Dott. LIBERATI Giovanni - Consigliere

Dott. MENGONI Enrico - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 11/04/2015 del GIP TRIBUNALE di TORINO;
sentita la rel3zione svolta dal Consigliere ANGELO MATTEO SOCCI;
lette le conclusioni del PG chiede che la corte voglia cassare l'impugnata sentenza pronunciando la declaratoria del caso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con provvedimento dell'il aprile 2015, il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Torino convalidava il provvedimento del Questore di Torino del 2 aprile 2015, L. 13 dice…

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