Cassazione penale Sez. I sentenza n. 9697 del 8 ottobre 1992

ECLI:IT:CASS:1992:9697PEN

Massima

Il soggetto condannato per diserzione puo` essere ammesso a beneficiare della sospensione condizionale della pena anche se la prognosi di non commissione di ulteriori reati, ivi compreso quello per il quale e` pronunciata condanna, sia fondata sul solo rilievo della incensuratezza del soggetto, mentre l`assenza dal servizio militare senza giustificazione faccia apparire probabile al momento della condanna la reiterazione da parte sua degli atti di diserzione. Infatti la sospensione condizionale della pena ha anche funzione di incoraggiare i propositi di ravvedimento del reo, sicche` essa puo` ben incidere sul proposito di reiterazione degli atti di rifiuto del servizio militare, stimolando il soggetto all`adesione a determinati valori comuni alla generalita` dei consociati.

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