Cassazione penale Sez. VI ordinanza n. 5551 del 16 febbraio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:5551PEN

Massima

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La persona offesa di reati commessi con violenza alla persona è legittimata a proporre ricorso per cassazione avverso l'ordinanza con cui sia stata disposta la revoca o la sostituzione della misura cautelare coercitiva (diversa dal divieto di espatrio o dall'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria) in violazione del diritto al contraddittorio riconosciuto alla stessa persona offesa dall'articolo 299, comma 3, c.p.p. Tale legittimazione trova fondamento nella peculiare struttura e finalità del procedimento incidentale cautelare introdotto dalla novella legislativa, volto a garantire alla vittima del reato commesso con violenza alla persona un effettivo diritto di partecipazione e di apporto conoscitivo alla decisione del giudice sulla perdurante adeguatezza della misura cautelare applicata all'indagato. L'attribuzione alla persona offesa di un diritto di informazione e di una facoltà di contraddittorio cartolare, sanzionata a pena di inammissibilità della richiesta di revoca o sostituzione della misura, non può rimanere priva di una correlativa legittimazione della stessa persona offesa a impugnare il provvedimento emesso in violazione di tali prerogative, pena la vanificazione delle finalità di tutela della vittima perseguite dalla riforma legislativa. Tale soluzione si pone in linea con i principi affermati dalla Convenzione di Istanbul sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, nonché con gli obblighi procedurali di protezione della vittima vulnerabile derivanti dagli articoli 2 e 3 della Convenzione EDU, come interpretati dalla giurisprudenza della Corte di Strasburgo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MOGINI Stefano - Presidente

Dott. CRISCUOLO Anna - Consigliere

Dott. RICCIARELLI Massimo - Consigliere

Dott. GIORDANO E.A. - rel. Consigliere

Dott. D'ARCANGELO Fabrizio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso proposto dalla persona offesa:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 19/4/2021 del Tribunale di Patti;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Emilia Anna Giordano;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale De Masellis Mariella che ha concluso chiedendo l'annullamento con rinvio dell'ordinanza impug…

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