Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 40886 del 7 novembre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:40886PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti e ricettazioni di autoveicoli può essere configurato anche in assenza di un vincolo associativo permanente e stabile, essendo sufficiente la prova di un programma criminoso comune e di condotte coordinate tra gli imputati, anche se non caratterizzate da una struttura organizzativa rigida e da un vincolo associativo duraturo. La partecipazione all'associazione può essere desunta da elementi indiziari, quali le dichiarazioni di collaboratori di giustizia, le intercettazioni telefoniche e le attività di controllo e perquisizione della polizia giudiziaria, senza che sia necessaria la prova di un contributo continuativo e determinante di ciascun imputato. Inoltre, la pena può essere commisurata anche in relazione a precedenti penali dell'imputato, anche se non direttamente connessi al reato associativo contestato, nonché alla sua posizione di promotore e organizzatore dell'associazione, senza che ciò integri un vizio di motivazione. Infine, il reato associativo aggravato dal numero superiore a dieci degli associati e dalla qualifica di promotore e organizzatore dell'imputato è soggetto ad un termine prescrizionale più lungo, che non è ancora maturato al momento della pronuncia della sentenza di condanna.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Magistrati:

Dott. AMBROSINI Giangiulio - Presidente

Dott. DE ROBERTO Giovanni - Consigliere

Dott. MANNINO Saverio - Consigliere

Dott. SERPICO Francesco - Consigliere

Dott. ROSSI Agnello - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1. BO. Se., nato il (OMESSO);

2. TA. Il., nato l'(OMESSO);

3. BO. Mi., nato il (OMESSO);

4. FA. Ad., nato il (OMESSO);

5. BO. Fr., nato il (OMESSO),

avverso la sentenza della Corte d'appello di Reggio Calabria 22 maggio 2006 n. 589;

Sentita la relazione svolta dal Cons. Dott. MANNINO S. F.;

Sentita la requisitoria del PROCURATORE GENERALE, in persona del Dott. GALATI Giovanni, il quale ha concluso per l'inammissibilita' dei rico…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.