Cassazione penale Sez. V sentenza n. 42405 del 4 novembre 2009

ECLI:IT:CASS:2009:42405PEN

Massima

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Il concorso morale nel reato di omicidio può essere integrato dalla condotta di chi, pur non essendo l'autore materiale del fatto, abbia partecipato alla fase di programmazione e realizzazione del delitto, anche attraverso il compimento di atti strumentali e accessori, come il ricevimento degli abiti insanguinati e dell'arma utilizzata, nonché la comunicazione dell'avvenuta esecuzione ad altri membri del gruppo criminale e la ricezione di un compenso. In tali ipotesi, la responsabilità penale del concorrente morale sussiste anche in assenza di una piena e spontanea confessione, non essendo sufficiente a integrare la circostanza attenuante speciale prevista per i collaboratori di giustizia il mero riferimento al contesto criminale in cui il fatto è maturato. La valutazione della prova e della logicità della motivazione in ordine alla ricostruzione della dinamica del fatto e all'accertamento della responsabilità penale rientra nell'ambito del sindacato di legittimità della Corte di Cassazione, che non può censurare le valutazioni discrezionali dei giudici di merito fondate su specifiche risultanze probatorie debitamente illustrate in sentenza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CALABRESE Renato Luigi Presidente del 22/09/2 -

Dott. FERRUA Giuliana Consigliere SENTE -

Dott. SANDRELLI Giangiacomo Consigliere N. 1 -

Dott. DE BERNARDINIS Silvana rel. Consigliere REGISTRO GENER -

Dott. BRUNO Paolo A. Consigliere N. 5510/2 -

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) AR. FE. JO. , N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 10/2008 CORTE ASSISE APPELLO di CATANIA, depositata il 29/09/2008;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 23/09/2009 la relazione fatta dal Consigliere Dott. SILVANA DE BERARDINIS;

Udito il Procuratore Generale in persona del …

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