Cassazione penale Sez. III sentenza n. 28844 del 11 luglio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:28844PEN

Massima

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Il divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono competizioni agonistiche, disposto dal Questore ai sensi della legge n. 401 del 1989, art. 6, comma 2, può essere convalidato dal giudice anche quando il termine di 48 ore previsto per la richiesta di convalida da parte del pubblico ministero non sia stato rispettato, purché il provvedimento sia stato notificato all'interessato e la convalida sia intervenuta entro le successive 48 ore, non superando così il termine complessivo di 96 ore dalla notifica. La misura cautelare può essere adottata in presenza di una concreta e attuale pericolosità sociale dell'indagato, desumibile dalla sua partecipazione a gravi episodi di violenza in occasione di eventi sportivi, anche se non riguardanti competizioni professionistiche, e dalla sua appartenenza a tifoserie violente e coese nell'adottare azioni penalmente rilevanti contro altre tifoserie. In tali casi, il giudice deve adeguatamente motivare in ordine alla necessità e alla congruità della misura, anche in relazione alla durata dell'interdizione, tenendo conto della gravità delle condotte contestate e del pregresso coinvolgimento dell'indagato in fatti analoghi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VITALONE Claudio - Presidente

Dott. ONORATO Pierluigi - Consigliere

Dott. PETTI Ciro - Consigliere

Dott. TERESI Alfredo - Consigliere

Dott. MARMO Margherit - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) TU. FR., N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 23/08/2007 GIP TRIBUNALE di ASCOLI PICENO;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dr. MARMO MARGHERITA;

lette le conclusioni del P.G., che ha chiesto il rigetto.

FATTO E DIRITTO

Con ordinanza del 23 agosto 2007 notificata il 1 settembre 2007 il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Ascoli Piceno convalidava il provvedimento …

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