La concessione demaniale marittima per finalità turistico-ricreative e sportive deve essere rilasciata all'esito di una procedura di selezione del beneficiario effettuata attraverso una procedura ad evidenza pubblica, nel rispetto dei principi di trasparenza, imparzialità, proporzionalità, efficienza e parità di trattamento, nonché della libera concorrenza, come previsto dall'art. 8 della L.R. Puglia n. 17/2015. Il mancato ricorso a tali procedure di selezione aperta, pubblica e trasparente tra gli operatori economici interessati determina un ostacolo all'ingresso di nuovi soggetti nel mercato, in violazione dei principi di derivazione europea sulla tutela della concorrenza. Pertanto, il richiamo nel "Rende noto" al bando-tipo allegato al Piano Comunale delle Coste non è sufficiente a garantire la predeterminazione dei criteri di valutazione e l'osservanza dei suddetti principi, rendendo necessaria l'indizione di una vera e propria procedura di gara pubblica. Inoltre, in base alle recenti disposizioni di cui agli artt. 3 e 4 della L. n. 118/2022, è fatto divieto agli enti concedenti di procedere all'emanazione di bandi di assegnazione delle concessioni demaniali marittime per finalità turistico-ricreative e sportive, in attesa dell'adozione dei decreti legislativi volti a riordinare e semplificare la relativa disciplina.