Consiglio di Stato sentenza n. 5718 del 2022

ECLI:IT:CDS:2022:5718SENT

Massima

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Il concessionario subentrante in una concessione demaniale marittima assume gli obblighi derivanti dalla concessione, ivi compreso quello di provvedere alla demolizione e rimozione delle opere non facilmente amovibili alla scadenza della concessione, a prescindere dal fatto che la realizzazione dei manufatti non possa essere ascritta al concessionario subentrante. Infatti, il subingresso nella concessione demaniale marittima realizza una novazione soggettiva mediante la sostituzione di un soggetto nell'ambito di un rapporto concessorio preesistente, del quale permangono le condizioni e scadenze, configurando una sorta di fenomeno derivativo. Pertanto, il concessionario subentrante è tenuto a eseguire l'ordine di demolizione e ripristino dell'area demaniale anche per le opere realizzate dal precedente concessionario, in quanto tali obblighi sono trasferiti al nuovo concessionario insieme al rapporto concessorio. Il principio di corrispondenza tra chiesto e pronunciato non è violato qualora il giudice, pur avendo esaminato una questione non espressamente dedotta nei motivi di ricorso, abbia comunque emesso una pronuncia rientrante nell'ambito della domanda proposta, seppur con una diversa motivazione; in tal caso, il vizio di ultrapetizione non comporta l'annullamento con rinvio, ma la sola necessità di correggere la motivazione della sentenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/07/2022

N. 05718/2022REG.PROV.COLL.

N. 04996/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso in appello numero di registro generale 4996 del 2021, proposto da
Comune di Battipaglia, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Società Gilles di ((omissis)) e C. Sas, ((omissis)), non costituiti in giudizio;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania, sezione staccata di Salerno, Sezione Seconda, 10 dicembre 2020, n. 1915, resa tra le parti.

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore …

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