Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 40612 del 30 ottobre 2008

ECLI:IT:CASS:2008:40612PEN

Massima

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Il sequestro preventivo di beni può essere disposto anche nei confronti di soggetti diversi dal condannato, qualora sia provata la riferibilità dei beni al condannato per interposizione fittizia, senza che sia necessaria la dimostrazione di una presunzione di illecita accumulazione. Infatti, la fittizia intestazione dei beni a terzi può essere desunta dalla mancata prova della loro lecita provenienza economica, in assenza di elementi che giustifichino la consistente fortuna economica del soggetto interposto. In tali casi, il provvedimento di sequestro non è viziato da illogicità o carenza motivazionale, purché indichi in modo chiaro i presupposti fattuali e giuridici che lo sorreggono, senza che sia necessario un esame analitico di tutte le deduzioni difensive, essendo sufficiente una motivazione che consenta il controllo di legittimità. Il ricorso per cassazione avverso il provvedimento di sequestro è inammissibile qualora non denunci specificamente la violazione di norme processuali, ma si limiti a lamentare l'illogicità o la parzialità della motivazione, in quanto tali vizi possono essere dedotti solo attraverso il motivo di cui all'art. 606, comma 1, lett. e) c.p.p.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MILO Nicola - Presidente

Dott. IPPOLITO Francesco - Consigliere

Dott. CONTI Giovanni - Consigliere

Dott. ROTUNDO Vincenzo - Consigliere

Dott. DOGLIOTTI Massimo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

CO. Ma. , nata a (OMESSO);

avverso l'ordinanza in data 7-2-2008 del Tribunale di Salerno.

Visti gli atti, l'ordinanza impugnata ed il ricorso.

Udita la relazione fatta dal Consigliere, Dott. Vincenzo Rotundo.

Udite le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale, Dott. IACOVIELLO Francesco Mauro, che ha concluso per il rigetto del ricorso.

Udito l'avv. MURANE Mario, che ha …

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