Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 849 del 2015

ECLI:IT:TARPA:2015:849SENT

Massima

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La revoca dell'assegnazione di un lotto di terreno industriale, disposta dal Consorzio per l'Area di Sviluppo Industriale (ASI) a seguito dell'acquisizione di un'informativa antimafia interdittiva emessa dalla Prefettura, è legittima anche se il contratto di vendita del lotto è stato stipulato in tempi non recenti, in quanto la normativa in materia di informazioni antimafia trova applicazione in tutti i casi in cui vi è l'intervento di un soggetto pubblico e l'utilizzo, anche indiretto, di risorse pubbliche, a prescindere dalla qualificazione giuridica del rapporto contrattuale. Ciò in ragione del prevalente interesse pubblico alla prevenzione delle infiltrazioni mafiose, che giustifica il potere-dovere dell'amministrazione di revocare il rapporto instaurato con il privato in presenza di una informativa antimafia negativa, anche quando il contratto non abbia natura di concessione o di erogazione di contributi, ma di compravendita. L'informativa antimafia interdittiva, inoltre, può essere legittimamente adottata sulla base di elementi indiziari relativi alla compagine societaria, agli intrecci con altre società e al contesto familiare di riferimento, anche in assenza di una condanna penale definitiva, atteso che le valutazioni del giudice penale e quelle dell'autorità amministrativa rispondono a criteri di riferimento eterogenei, essendo le informative strumenti di anticipo della soglia di tutela della pubblica sicurezza.

Sentenza completa

N. 00902/2012
REG.RIC.

N. 00849/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00902/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 902 del 2012, proposto da:
Mediatel s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), e con domicilio eletto presso lo studio del primo difensore in Palermo, via Oberdan n. 5;

contro

- la Prefettura di Agrigento, Ufficio Territoriale del Governo, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato, presso i cui uffici, siti in Palermo, via A. ((omissis)) n. 81, è per legge domiciliato;
- il Consorzio per l’Area Sviluppo Industriale della provinci…

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