Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Trento sentenza n. 114 del 2020

ECLI:IT:TRGATN:2020:114SENT

Massima

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Il provvedimento di annullamento di un titolo edilizio (D.I.A. e S.C.I.A.) da parte dell'amministrazione comunale deve rispettare i limiti e le condizioni previsti dalla legge, in particolare l'art. 21-nonies della legge n. 241/1990, che disciplina l'annullamento d'ufficio degli atti amministrativi. L'annullamento è consentito solo per ragioni di legittimità, entro un termine ragionevole e tenendo conto degli interessi dei destinatari e dei controinteressati. Inoltre, la qualificazione di una struttura come "costruzione" con "volume urbanistico", che comporta il rispetto di specifiche distanze e indici urbanistici, deve essere effettuata in modo rigoroso e motivato, senza applicare in modo automatico le definizioni contenute nelle norme tecniche di attuazione del piano regolatore. L'amministrazione deve valutare concretamente le caratteristiche della struttura, il suo impatto urbanistico e il bilanciamento degli interessi pubblici e privati coinvolti. L'accordo transattivo intervenuto tra le parti, che ha comportato la parziale rimozione del provvedimento impugnato, determina l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, senza che ciò comporti una pronuncia di merito sulla legittimità dell'annullamento.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/07/2020

N. 00114/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00230/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento

(Sezione Unica)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

nel giudizio introdotto con il ricorso numero di registro generale 230 del 2016, proposto da:
Punjab s.n.c., in persona dei suoi soci e legali rappresentanti
pro tempore
, rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto in Trento, via Brennero, n. 139, presso lo studio dei predetti avvocati Salvatore e Girardi;

contro

Comune di Ala, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto in Tre…

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