Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 504 del 2020

ECLI:IT:TARTOS:2020:504SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego di un'istanza di ampliamento di una concessione demaniale marittima, se riconosciuto come illegittimo dall'amministrazione stessa, deve essere annullato in autotutela, con conseguente dichiarazione di cessazione della materia del contendere nel giudizio promosso per l'impugnazione di tale provvedimento. In tali casi, il giudice amministrativo, pur dichiarando la cessazione della materia del contendere, può condannare l'amministrazione al rimborso delle spese di contributo unificato sostenute dal ricorrente, compensando le restanti spese di lite tra le parti, in considerazione dell'immediatezza dell'annullamento in autotutela rispetto alla proposizione del ricorso, che denota il riconoscimento da parte dell'amministrazione della fondatezza delle censure formulate.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/04/2020

N. 00504/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01490/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1490 del 2019, proposto da
Associazione Yachting Club Talamone, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Firenze, via degli Artisti 20;

contro

Comune di Orbetello non costituito in giudizio;

per l'annullamento

del provvedimento del Comune di Orbetello del 27 agosto 2019, notificato al ricorrente il 28 agosto 2019, recante diniego della domanda di ampliamento della concessione demaniale marittima presentata dal ricorrent…

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