Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 14806 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:14806SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La presentazione di una domanda di accertamento di conformità edilizia ex art. 36 del D.P.R. n. 380/2001 determina solo un temporaneo arresto dell'efficacia dell'ordine di demolizione, che riprende vigore in caso di diniego, anche tacito, della richiesta. Decorso il termine di 60 giorni senza che l'amministrazione si sia pronunciata, si forma il silenzio-diniego, che può essere impugnato dall'interessato nel termine decadenziale di ulteriori 60 giorni. In mancanza di impugnativa del silenzio-diniego, l'atto tacito di rigetto della domanda di sanatoria si consolida e diviene inoppugnabile, con conseguente piena riespansione dell'efficacia dell'ingiunzione di demolizione, senza necessità di reiterazione dell'ordine demolitorio da parte dell'amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/07/2024

N. 14806/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01210/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1210 del 2017, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Palestrina, in persona del Sindaco
pro tempore,
non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell’ordinanza di demolizione n. 169 del 10 novembre 2016 notificata in data 22 novembre 2016 al ricorrente e con cui il Comune di Palestrina ordinava allo stesso la demolizione delle opere realizzate dal medesimo sul terreno di sua proprietà, sito in Palestrina, distinto al catasto al foglio 42 particella 408/365, consi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.