Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 509 del 2008

ECLI:IT:TARLAZ:2008:509SENT

Massima

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Il dipendente pubblico collocato a riposo perde il titolo a occupare l'alloggio di servizio assegnatogli in concessione onerosa, essendo tale beneficio riconosciuto esclusivamente al personale in attività di servizio per esigenze di buon funzionamento dell'amministrazione. La cessazione della concessione dell'alloggio di servizio a seguito del collocamento a riposo del dipendente costituisce un atto dovuto e vincolato per l'amministrazione, non richiedendo la comunicazione di avvio del procedimento ai sensi della legge n. 241/1990, in quanto trattasi di una decadenza ex lege dalla concessione. Il mancato adempimento di tale formalità non determina l'invalidità del provvedimento di rilascio, in quanto il suo contenuto non avrebbe potuto essere diverso. Inoltre, l'omessa indicazione nell'atto amministrativo del termine e dell'autorità cui è possibile ricorrere integra una mera incompletezza che non inficia la legittimità del provvedimento, potendo eventualmente rilevare solo ai fini della tempestività dell'impugnazione. Infine, la situazione personale e patrimoniale del dipendente collocato a riposo, nonché l'avvenuto pagamento dei canoni di occupazione, non incidono sulla legittimità del provvedimento di rilascio, in quanto il beneficio dell'alloggio di servizio è riconosciuto esclusivamente al personale in attività di servizio per esigenze organizzative e di buon funzionamento dell'amministrazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale amministrativo regionale per il Lazio, Roma, sez. I ter composto dai signori magistrati: Patrizio Giulia Presidente Italo Volpe Componente Maria Ada Russo Componente rel. ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso n. 631/2007 proposto da Ci. Vi., rappresentato e difeso dall'Avv. Lu. Pa. ed elettivamente domiciliato in Ro., Viale delle Mi., n. (...); CONTRO Ministero dell'Interno, in persona del Ministro p.t., Prefettura della Provincia di Ro., in persona del Prefetto p.t., Dipartimento della P.S. del Ministero dell'Interno, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, legale domiciliataria; per l'annullamento previa sospensione dell'ordinanza di rilascio del Prefetto della provincia di Ro., emessa in data 9.11.2006 e notificata il successivo 14.12.2006, con la quale è stato ordinato al ricorrente il rilascio con effetto immediato…

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