Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il giudice amministrativo, nel valutare la legittimità di una procedura di gara per l'affidamento in concessione di impianti sportivi, deve verificare il rispetto dei principi di imparzialità e parità di trattamento tra i concorrenti, accertando in particolare che la commissione giudicatrice abbia correttamente applicato i criteri di valutazione previsti dal bando, senza attribuire punteggi in modo arbitrario o discriminatorio. Qualora emerga una violazione di tali principi, il giudice è tenuto a disporre l'annullamento degli atti di gara illegittimi, salvo il caso in cui il ricorrente abbia manifestato la rinuncia al ricorso per sopravvenuto difetto di interesse. In tale ipotesi, il giudice dichiara il ricorso improcedibile, compensando le spese di lite tra le parti.