Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 11037 del 2014

ECLI:IT:TARLAZ:2014:11037SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, quando l'oggetto del contendere risulta essere venuto meno a seguito di fatti o provvedimenti sopravvenuti nel corso del giudizio, come l'acquisizione del bene abusivo al patrimonio comunale ai sensi di legge, senza che risultino ulteriori gravami relativi agli sviluppi della vicenda. In tali casi, il giudice, pur rilevando la sussistenza di giustificati motivi anche in relazione ai tempi e alle conseguenti incertezze dell'iter amministrativo, dispone la compensazione delle spese di giudizio.

Sentenza completa

N. 05651/1998
REG.RIC.

N. 11037/2014 REG.PROV.COLL.

N. 05651/1998 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5651 del 1998, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, via di Casal del Marmo, 286; ((omissis)), ((omissis)); Elisabetta (Erede Ricorrente) Massari, rappresentto e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in 68, via ((omissis)), 68;

contro

Comune di Roma, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), domiciliato in Roma, via Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento

dell’ordinanza di sospensione immediata di lavori abusivi

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