Il diritto alla libera concorrenza e il principio di liberalizzazione degli impianti di distribuzione di carburanti prevalgono sulla mancata determinazione da parte del Comune degli indirizzi urbanistici-edilizi per la realizzazione di nuovi impianti, in quanto tale mancata determinazione non può costituire un limite alla localizzazione di nuovi impianti, salvo il rispetto delle prescrizioni edilizie, di sicurezza e ambientali previste dalla legge. Pertanto, in assenza di una specifica disciplina comunale limitativa, i nuovi impianti di distribuzione di carburanti possono essere realizzati in tutte le zone del territorio comunale, con esclusione della sola zona A (centro storico), nel rispetto dei parametri edilizi previsti per le stazioni di rifornimento esistenti. La mancata adozione da parte del Comune degli indirizzi urbanistici-edilizi non può essere di ostacolo al rilascio del permesso di costruire per la realizzazione di un nuovo impianto di distribuzione di carburanti, in quanto ciò contrasterebbe con i principi di liberalizzazione e tutela della concorrenza sanciti dalla normativa statale e regionale di settore.