Cassazione penale Sez. II sentenza n. 17289 del 16 aprile 2013

ECLI:IT:CASS:2013:17289PEN

Massima

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La parte civile è legittimata a proporre impugnazione avverso la sentenza di proscioglimento o di assoluzione dell'imputato e a chiedere la condanna dello stesso alle restituzioni e al risarcimento del danno, senza che possa essere di ostacolo la mancanza di impugnazione da parte del pubblico ministero. Il provvedimento che ha ammesso la costituzione di parte civile è inoppugnabile e preclude ogni contestazione in ordine alla legittimatio ad processum e alla legittimatio ad causam, intesa come diritto potestativo di ottenere dal giudice una decisione di merito, favorevole o sfavorevole. La legittimazione ad agire costituisce una condizione dell'azione diretta all'ottenimento di una decisione di merito, la cui esistenza è da riscontrare esclusivamente alla stregua della fattispecie giuridica prospettata dall'azione, prescindendo dalla effettiva titolarità del rapporto dedotto, che si riferisce al merito della causa e investe i concreti requisiti di accoglibilità della domanda. Pertanto, il giudice di appello non può dichiarare inammissibile l'impugnazione della parte civile sulla base di una carenza di legittimazione, ma deve procedere alla valutazione del merito dei temi decisionali. In caso di annullamento della sentenza di inammissibilità dell'appello della parte civile, il rinvio deve essere disposto al giudice penale, ai sensi dell'art. 623 c.p.p., comma 1, lett. c), e non al giudice civile, al fine di consentire un'ampia cognizione, coinvolgente anche la responsabilità dell'imputato, e di evitare pregiudizi alla parte civile derivanti dalle limitazioni probatorie proprie del rito civile.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIANDANESE Franco - Presidente

Dott. GENTILE Domenico - Consigliere

Dott. TADDEI Margherita - Consigliere

Dott. CERVADORO Mirella - Consigliere

Dott. VERGA Giovanna - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) SPA;

nei confronti di:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 247/2011 CORTE APPELLO di POTENZA, del 16/12/2011;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 11/01/2013 la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIOVANNA VERGA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)), che ha concluso per l'annullamento con rinvio.

udito, per la parte civile, Avv. (OMISSIS), si ass…

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