Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1114 del 2019

ECLI:IT:TARSA:2019:1114SENT

Massima

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Il diritto di edificare non può essere sacrificato dagli abusi altrui. Pertanto, ai fini della legittimità di un'edificazione, non possono assumere rilievo le distanze da eventuali costruzioni abusivamente eseguite sui fondi vicini. L'amministrazione comunale, nell'esercitare il potere di annullamento in autotutela di un permesso di costruire, deve motivare adeguatamente circa la sussistenza di un interesse pubblico attuale e concreto, diverso dal mero ripristino della legalità, che prevalga sull'affidamento maturato dal titolare del permesso a seguito dell'avvio dei lavori. In assenza di tale motivazione, il provvedimento di annullamento è illegittimo per carenza di istruttoria e di adeguata ponderazione degli interessi in gioco.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/06/2019

N. 01114/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01551/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1551 del 2009, proposto dalla Rescigno Costruzioni S.n.c. di ((omissis)) & F.lli, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Salerno, c.so V. Emanuele, n. 174 c/o lo studio del Rag. ((omissis));

contro

Comune di Bracigliano, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio /o Segreteria Tar;

nei confronti

- ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) non costituiti in giudizio;
- ((omissis)) e ((omissis)), rappresentate e dife…

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