Cassazione penale Sez. II sentenza n. 31424 del 24 luglio 2003

ECLI:IT:CASS:2003:31424PEN

Massima

Massima ufficiale
In tema di truffa è configurabile l'aggravante di cui all'art. 640, comma 1, n. 1 c.p. allorché il reato sia commesso ai danni di una delle aziende speciali istituite dai comuni per la gestione dei servizi pubblici (art. 22 e 23 della L. 8 giugno 1990, n. 142 e successive modifiche), le quali rivestono natura di enti pubblici economici, posto che l'art. 640 succitato, ai fini della configurabilità dell'aggravante, non opera alcuna distinzione nell'ambito degli enti pubblici.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SECONDA SEZIONE PENALE
Composta dagli Ill.mi Sigg.:
((omissis)) - ((omissis)) - ((omissis)) - ((omissis)) - ((omissis)) - Consigliere
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso proposto da:
1) Ma. Tr. n. il (...)
avverso Sentenza del 08.03.2003
Corte Appello di Messina
visti gli atti, la sentenza ed il procedimento
udita in Pubblica Udienza la relazione fatta dal ((omissis))
OSSERVA
Con sentenza del 5 marzo 2003, la Corte di appello di Messina ha confermato la sentenza pronunciata il 21 novembre 2001 dal Tribunale di Messina nei confronti di Ma. Tr., con la quale il medesimo è stato condannato alla pena di L. 500.000 di multa quale imputato del reato di cui agli artt. 633 e 639-bis cod. pen.
Propone ricorso per cassazione il difensore dell'imputato deducendo che i giudici di entrambi i gradi di merito avrebbero erroneamente interpretato le dichiar…

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