Cassazione penale Sez. II sentenza n. 27409 del 1 giugno 2017

ECLI:IT:CASS:2017:27409PEN

Massima

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Il danneggiamento di cose esposte per necessità, consuetudine o destinazione alla pubblica fede, come l'autovettura parcheggiata in luogo pubblico, integra il reato di danneggiamento ai sensi dell'art. 635 c.p., non essendo tale condotta ricompresa tra quelle depenalizzate dal D.Lgs. n. 7 del 2016. Il principio di diritto affermato dalla Corte di Cassazione è che il danneggiamento di beni esposti alla pubblica fede, come i veicoli parcheggiati in strada, costituisce reato, in quanto tale comportamento non rientra tra le ipotesi depenalizzate dalla recente riforma legislativa. La Corte ha pertanto annullato la sentenza assolutoria, ritenendo che il fatto contestato all'imputato integrasse gli estremi del reato di danneggiamento, e ha disposto la trasmissione degli atti al giudice di merito per un nuovo giudizio. La massima sottolinea come la Corte abbia valorizzato il principio di tutela della pubblica fede, quale bene giuridico protetto dalla fattispecie incriminatrice, respingendo l'interpretazione restrittiva accolta dal giudice di primo grado.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PRESTIPINO Antonio - Presidente

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. VERGA Giovanna - rel. Consigliere

Dott. TUTINELLI Vincenzo - Consigliere

Dott. RECCHIONE Sandra - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D'APPELLO DI CAGLIARI;
nei confronti di:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 396/2015 GIP TRIBUNALE di ORISTANO, del 06/05/2016;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 22/02/2017 la relazione fatta dal Consigliere Dott. VERGA GIOVANNA;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. FODARONI Maria Giuseppina, che ha concluso per l'annullamento con rinvio.
Udito il difensore Avv. TESTAFERR…

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